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Ricostruzione post-sisma Etna: al via le domande per il contributo straordinario “Fondo 1-bis”

Pubblicato il 27 ottobre 2025 • In Primo Piano , Notizie

Dal 24 novembre al 12 dicembre 2025 sarà possibile presentare le istanze per accedere ai nuovi contributi dedicati alla riqualificazione energetica e strutturale degli edifici danneggiati dal terremoto del 26 dicembre 2018.

Il Commissario Straordinario per la Ricostruzione nei territori della Città Metropolitana di Catania colpiti dagli eventi sismici, Salvatore Scalia, ha emanato l’Ordinanza n. 128 del 20 ottobre 2025, che introduce il “Fondo 1-bis”: un contributo straordinario aggiuntivo destinato agli interventi di miglioramento energetico e strutturale sugli immobili danneggiati dal sisma. 

L’iniziativa mira a sostenere la ricostruzione in chiave moderna e sostenibile, favorendo l’efficienza energetica e la sicurezza degli edifici già oggetto di contributo ordinario o in corso di domanda.

Le risorse assegnate al Fondo ammontano complessivamente a 6,9 milioni di euro per il 2025, ripartiti tra i Comuni dell’area etnea. 

Le domande potranno essere presentate: dalle ore 9:00 di lunedì 24 novembre 2025 fino alle ore 13:00 di venerdì 12 dicembre 2025

L’assegnazione dei fondi avverrà in ordine cronologico di arrivo (“a sportello”) fino a esaurimento delle risorse disponibili.

L’istanza, redatta sul Modello A allegato all’ordinanza, dovrà essere trasmessa esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: comm.sisma2018ct@pec.governo.it

L’invio deve essere effettuato dal tecnico incaricato, per conto del soggetto legittimato, in un unico invio comprendente tutta la documentazione minima richiesta (Allegato 2), per una dimensione massima complessiva di 50 MB. Le domande incomplete o non conformi non saranno considerate ammissibili.

Possono accedere al contributo i proprietari o aventi titolo di immobili danneggiati nei Comuni diAci Bonaccorsi, Aci Catena, Acireale, Aci Sant’Antonio, Milo, Santa Venerina, Viagrande, Trecastagni e Zafferana Etnea, nel rispetto delle ordinanze commissariali vigenti sulla ricostruzione post-sisma.