Il Museo del Cinema si appresta a celebrare Gaetano Ventimiglia, il genio della fotografia che ha lavorato con Hitchcock e ha inventato il VistaVision
Pubblicato il 14 febbraio 2025 • Le Ciminiere , Notizie
Il Museo del Cinema alle Ciminiere si prepara a ospitare un omaggio speciale a Gaetano Ventimiglia, il pioniere della fotografia cinematografica nato a Catania nel 1888 e scomparso nel 1974. In esposizione arriverà presto la mitica "OG300", la macchina da presa che Ventimiglia inventò quasi cento anni fa, e che rappresenta un vero e proprio capolavoro di innovazione. Questa macchina, ideata da lui, ha dato vita al formato VistaVision, riscoperto di recente e utilizzato dal regista Brady Corbet nel film The Brutalist. La vita e le imprese di Ventimiglia, un vero e proprio avventuriero del cinema, sono state raccontate nei saggi dello storico Franco La Magna. Tra le sue molteplici esperienze, Ventimiglia fu anche operatore di Alfred Hitchcock e, successivamente, direttore tecnico e docente al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. In attesa che la "OG300" arrivi al Museo, il Teatro di Palazzo Scammacca del Murgo, in piazza Scammacca 1, ha deciso di mettere in luce la figura di Ventimiglia con un evento speciale: la proiezione del film muto The Lodger, girato nel 1927 a Londra con la fotografia di Ventimiglia e diretto da Hitchcock, prima che il maestro del thriller si trasferisse negli Stati Uniti. Durante il suo periodo in Inghilterra, Hitchcock chiamò Ventimiglia, che lui affettuosamente chiamava "il barone", come fotografo per tre pellicole, tra cui proprio The Lodger. La proiezione sarà accompagnata da un intervento musicale del maestro Salvino Strano, per rendere ancora più suggestiva questa esperienza. A seguire, si terrà un dibattito approfondito, moderato da Sergio D’Arrigo, con la partecipazione di Franco La Magna ed Edoardo Ventimiglia, nipote di Gaetano e grande sostenitore della donazione della "OG300" al Museo del Cinema, sito alle Ciminiere e gestito dalla Città Metropolitana di Catania. Un’occasione unica per scoprire e celebrare la figura di un vero pioniere del cinema, che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della fotografia e della tecnologia cinematografica.