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23/03/2023
Pinacoteca, inizio di primavera con il Laboratorio onirico “Catania sogna”
L’inizio di primavera e il risveglio della natura, anche come rinascita psichica, è stato celebrato nella Pinacoteca “N. Sciavarrello” con il Laboratorio onirico “Catania sogna”, terzo incontro di una serie di laboratori iniziati in autunno e sospesi in inverno, in ossequio ai ritmi che presiedono le oscillanti periodicità e ritmi della natura umana.
Il relatore Ferdinando Testa, psicoanalista junghiano, ha analizzato i sogni più frequenti e i loro simboli. Tra i presenti qualcuno ha “coraggiosamente” raccontato un proprio sogno ricorrente, svelando tratti della personalità che sono stati sviscerati da Testa senza però scendere troppo nel personale e nel privato.
Il Laboratorio onirico si è trasformato così in una sorta di “sogno collettivo” e catartico, un espediente per liberare dalle angosce il subcosciente. Una cura dell’anima, con la stessa funzione rivestita dall’arte che – come ha sottolineato Silvana Bonaccorso presentando i prossimi incontri organizzati nell’ambito delle attività congiunte della Biblioteca e della Pinacoteca della Città metropolitana di Catania – va equiparata alla fase onirica.
Ha moderato l’incontro Lidia Papotto dell’Associazione culturale Donne di Fuora.
Cultura
a cura: dell´UFFICIO STAMPA
Centro Direzionale Nuovaluce
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Documenti :
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