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20/02/2023
Workshop di architettura sul “sentiero di ferro” della FCE concesso ai comuni
La linea ferrata della FCE in alcuni tratti non è più utilizzata a seguito della variante del tracciato, divenuto sotterraneo ed in galleria; risulta pertanto dismesso il percorso ferrato che collega Santa Maria di Licodia, Biancavilla ed Adrano; pur di proprietà demaniale, esso è stato dato in concessione ai tre Comuni, a condizione di trasformare quel “sentiero di ferro” in un percorso verde, riservato a pedoni e ciclisti.
Per dare questa nuova destinazione al tracciato – che è lungo poco meno di dieci chilometri ed è largo sei metri al massimo, ad esclusione dei piazzali con le stazioni ancora presenti -, sono stati elaborati tre progetti da altrettanti gruppi di lavoro, formati giovani architetti, ingegneri e paesaggisti guidati da professionisti di fama internazionale. Le diverse proposte sono state presentate, alle Ciminiere, nel corso del workshop di architettura “mǝnd_IT Ricucire lembi urbani”, organizzato dall’Ordine e dalla Fondazione degli Architetti PPC di Catania (presieduti rispettivamente dagli arch. Sebastian Carlo Greco e da Eleonora Bonanno). La manifestazione ha ottenuto il patrocinio della Città metropolitana di Catania, ente che segue con interesse gli interventi di riqualificazione delle stazioni ferroviarie e delle linee ferrate dismesse; il Calatino, territorio di sua competenza, ha offerto infatti il primo esempio siciliano di riuso di tracciato ferroviario.
L’ing. capo dell’Ente, Giuseppe Galizia, intervenuto al seminario degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatorie ha dichiarato: “La Città metropolitana accoglie con piacere queste iniziative concepite per valorizzare il nostro territorio e, allo stesso tempo, migliorare la qualità di vita delle persone che vivono nelle tre cittadine etnee. I progetti presentati dai gruppi di lavoro sono tutti validissimi e, con diversi punti di vista, mettono a sistema lo studio dei tracciati ferroviari dismessi dalla FCE nei centri abitati del versante sudorientale dell’Etna. Il principio base è riqualificare ed integrare nel contesto urbano gli spazi non più sede di linea ferrata”.
I tre gruppi di lavoro, suddivisi per area di intervento, sono costituiti da: Adrano (Francisco Leiva Ivorra / Grupo Aranea), Biancavilla (Piero Bruno / Bruno Fioretti Marquez Architect), e Santa Maria di Licodia (Vincenzo Riso / Università do Minho).
Ciminiere
a cura: dell´UFFICIO STAMPA
Centro Direzionale Nuovaluce
Via Nuovaluce, 67a - Tremestieri Etneo [CT]